Storia di cristallo di neve...non di cavoli, né di cicogne | Valentina Edizioni
La storia di come siamo nati, una nascita particolare, quella medicalmente assistita...raccontata ai bambini.
I bambini arrivano prima o poi a chiedere come sono nati.
Ci sono così storie di cavoli e storie di cicogne.
Dai cavoli e dalle cicogne si passa poi all'ape e all'impollinazione per finire così alla storia di pisellino e patatina.
Un passo alla volta si arriva alla storia "naturale", quella reale ma...
C'è il fatidico "ma" perché la realtà è che non tutti nascono sotto i cavoli o portati dalle cicogne.
"Storia di cristallo di neve... non di cavoli, né di cicogne" (di F. Fiorentino, E. Lucchi - Valentina Edizioni) è un libro pubblicato per la prima volta nel 2015 e che a febbraio del 2021 è tornato disponibile nelle librerie.
E' una fiaba in rima, consigliata dai 3 anni, per tutti coloro che credono nell'amore oltre ogni ostacolo.
La storia, come diceva Gianni Rodari, è "il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per costruire una realtà di strade nuove, può aiutare a generare il mondo".
E succede così che la "Storia di cristallo di neve" è il racconto di una "madre che non era" e di un "figlio che non c'era".
La storia inizia con un testo breve, quattro righe e un'illustrazione a tutta pagina, anzi, su due pagine.
Testo e illustrazioni si completano a vicenda e così si legge e si osserva, si osserva e si legge.
E dal testo e dalle illustrazioni si capisce che nella storia ci sono due storie: quella di una mamma e quella di una mamma e di un papà.
La mamma che vive in campagna e la coppia che vive in città.
La storia racconta le storie parallele di due famiglie, diverse.
Diverse per la loro "composizione": una coppia da una parte e una mamma che sembra essere single dall'altra.
Due famiglie che vivono in luoghi diversi.
Ma due famiglie che in comune hanno un desiderio, che viene svelato, che viene raccontato pian piano, lentamente, pagina dopo pagina.
Queste due famiglie hanno in comune il desiderio di avere un figlio che tarda a farsi vedere.
Le illustrazioni ci mostrano e ci fanno capire che queste persone cercano il figlio ovunque: nel vaso, nella scarpiera, sotto il divano, sotto i cavoli o nel nido della cicogna!
Con una storia in rima queste due famiglie continuano a cercare il figlio che tanto desiderano ma pagina dopo pagina l'attesa si fa davvero lunga.
Due storie parallele, due famiglie che camminano fianco a fianco senza conoscersi, non si vedono ma sono accomunate da questo amore che voglio donare, da questo figlio che vogliono crescer, un figlio però che non arriva.
Finché un giorno scoprono che esiste il mondo del Mago Gelo che grazie alla scienza e ad un tocco di magia trasforma un cristallo di neve in un bambino.
Ecco che l'atto scientifico della nascita medicalmente assistita viene spiegata in modo semplice e chiaro.
In quattro versi la parola scienza viene ripetuta ben 2 volte a sottolineare il fatto che di scienza si parla...oltre al pizzico di magia che c'è in tutte le cose e si chiama speranza, fortuna ed amore.
Ci vuole coraggio, costanza e tanta voglia di amare, dice l'autrice.
"Coraggio, costanza e tanta voglia di amare
han reso il cristallo un bambino reale!"
E questa storia a cosa serve?
E' facile: serve per offrire ai genitori, agli insegnanti, agli educatori, agli adulti, un motivo di dialogo con i propri figli, i propri alunni, che desiderano conoscere i diversi modi con cui si arriva al mondo.
E' un albo che dà uno spunto di riflessione, uno spiraglio aperto sul mondo reale, che offre la possibilità e l'opportunità di leggere una bella storia in rima per poi magari parlare assieme della procreazione medicalmente assistita.
Perché ricordiamoci che è solo attraverso la conoscenza che possiamo crescere figli aperti al mondo.
Storia di cristallo di neve... non di cavoli, né di cicogne
Autore: Francesca Fiorentino
Illustratore: Erica Lucchi
Età: da 3 anni
Pagine: 40
Formato: 24 x 17 cm
Pubblicato: seconda edizione febbraio 2021
ISBN: 9788897870623
Prezzo di listino: 11,90 Euro
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Storia di cristalli probabilmente , altissima probabilità e possibilità di essere rubati alle donne e ragazze in loro insaputa dai dottori criminali bastardi durate l'ecografia e istroscopia ginecologica e difficile essere provati oggigiorno perché è stato organizzato nei minimi dettagli. Indomani auguro che DNA costa 10 euro e vediamo la verità se le autorità e le istituzioni riescono a mettere la giustizia
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