Brontorina | realizzare i propri sogni non è sempre facile ma bisogna almeno crederci!

Brontorina

 Quando si parla di sogni, quando si parla della difficoltà di realizzarli, quando nessuno crede che tu possa farcela, quando invece c'è qualcuno che ci crede.

Inseguire i propri sogni non è facile ma il primo passo per realizzarli è crederci davvero.
"Brontorina" di James Howe e Randy Cecil (Terre di Mezzo Editore) è la storia di tutti quei bambini che almeno una volta si sono sentiti dire "ma tu non puoi farlo".

Brontorina è la storia di tutte quelle persone che dopo un'esitazione iniziale, si sono fatti coraggio, hanno iniziato a credere davvero nei propri sogni e alla fine ci sono riusciti e sono arrivati a realizzarli.


Brontorina è la storia che parla di autostima, di sogni, degli scontri quotidiani con chi cerca di ostacolarti, di scontri contro la dura e triste realtà che cerca di metterti davanti all'esistenza di ostacoli oggetti.
Ma è anche la storia di chi sogna e crede nei propri sogni, di chi prova e non smette mai di provarci.

Brontorina

Tutto inizia da un sogno, il desiderio di Brontorina di fare la ballerina.
Ma Brontorina è un dinosauro e i dinosauri non possono essere ballerine.
La maestra dell'Accademia di danza decide comunque di dare una possibilità a Brontorina nella speranza che non schiacci gli altri allievi.
Brontorina dimostra di essere veramente una ballerina e non solo nel cuore.
La stessa maestra, Madame Lucille, ne è entusiasta.
Ma c'è un problema: lo spazio è troppo stretto per Brontorina che sbatte continuamente la testa sul soffitto, non ha le scarpette giuste e quando si muove rischia di far male agli altri ballerini.
La maestra si trova così costretta a spezzare il cuore e il sogno di Brontorina, ma ecco che arriva la mamma di Clara a portarle le scarpette adatte per la danza.
A questo punto c'è la svolta: Madame Lucelle capisce che per risolvere il problema bastava vedere le cose da un'altra prospettiva.
"Il problema non è che tu sei troppo grande. E' la scuola di danza ad essere troppo piccola"
E così la scuola di danza si trasferisce in una "palestra" in grado di accogliere chiunque voglia frequentala: bambini, dinosauri...e anche mucche! 

Cosa dire di più?

L'albo illustrato narra una storia che facilmente si adatta alla realtà e ad esperienze di vita quotidiana.
Le illustrazioni sono molto belle, sia nei colori che nella rappresentazione della protagonista.
Le immagini sono molto "espressive", chiare in ciò che rappresentano e voglio raccontare.
Classica e reale la presenza nella storia di due bambine che "ostacolano" in qualche modo il sogno di Brontorina, in contrapposizione ad altri 2 bambini, Clara e Jack, che si rivelano fin da subito comprensivi nei confronti di Brontorina.

Brontorina

Brontorina rappresenta quella parte di noi che insegue un sogno ed è molto facile l'immedesimazione di ciascuno di noi con Brontorina.
La storia è facilmente comprensibile così come il messaggio è ben chiaro al lettore così come al piccolo ascoltatore.

BrontorinaBrontorina

E' un albo illustrato divertente a tratti e riflessivo allo stesso tempo.
Come capita spesso con molti albi illustrati per bambini, anche questo libro ha la capacità di riaprire dapprima le menti dell'adulto lettore e di riportarci indietro negli anni quando sognavo "da grandi di diventare un astronauta, una ballerina, una maestra o un  pilota".





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