Teniamoci stretti - di C. Gobbetti e D. Nikolova | Sassi Junior

Teniamoci stretti

 Teniamoci stretti ...e il potere di un abbraccio. 

Quando un albo illustrato  riesce a trasformare un "gesto naturale" in qualcosa di fondamentale, merita tutta la mia (e la vostra) attenzione.
Eh già, perché nel libro "Teniamoci stretti" di Claudio Gobbetti e Diyana Nikolova (delle edizioni Sassi Junior, 2019) si parla di "abbracci".

L'abbraccio è qualcosa di estremamente naturale: basti pensare a quando nasce un figlio, la prima cosa che si fa è prenderlo in braccio ed abbracciarlo.
L'abbraccio è qualcosa che scalda nelle giornate di freddo; è rassicurante nei momenti di sconforto, di tristezza, di difficoltà.
L'abbraccio è romantico in una notte di stelle cadenti.
L'abbraccio sa "parlare" al posto nostro quando ci mancano le parole e vorremmo chiedere scusa, o dire "ti voglio bene".


Insomma….avete capito bene. Qui si parla di abbracci ma non considerateli un elenco sterili di occasioni per abbracciarci.
La famiglia Lontra (i protagonisti di "Teniamoci stretti") cerca, in questo libro, di farci capire come, secondo loro, gli abbracci siano "il segreto più potente del mondo per superare ogni difficoltà".

E' proprio così che inizia la storia e, pagina dopo pagina, non faranno altro che portarvi per mano attraverso questa convinzione….che poi diventerà anche la vostra (se per caso non lo è già).

Teniamoci stretti

La storia di Claudio Gobbetti è un storia semplice ma molto profonda che, nel nostro incontro di Lettura ad Alta Voce, ha saputo commuovere bambini ed anche adulti.
Il libro (come tanti albi illustrati) ha infatti la capacità, attraverso brevi frasi, di farvi emozionare, di riportarvi avanti e indietro la vostra esperienza di abbracci: perché a tutti è capitato, da piccoli, di cadere e venir abbracciati da mamma-consolatrice.
A tutti è capitato di abbracciare la persona amata e di aver provato, con un abbraccio "stritolatorio" a dire quello che le parole non riuscivano a dire.
A tutti è capitato di stringersi a qualcuno sotto l'ombrello durante un acquazzone.

Teniamoci stretti

Ma....a chi è capitato di abbracciare la terra o un albero per ringraziare la natura?
Se non l'avete mai fatto, fatelo. Scoprirete un nuovo tipo di abbraccio che vi regalerà un'emozione nuova.
Io e la mia famiglia l'abbiamo fatto più volte.
Quest'anno ci siamo trovati nel bosco di Asiago ad osservare la furia del vento che ha piegato e sterminato centinaia e migliaia di alberi, più di quanto non avesse fatto la seconda guerra mondiale.
E' stato triste vedere tutti quegli alberi distesi a terra….e un abbraccio ci è sembrato consolatorio...per loro e per noi.

Teniamoci stretti

Il libro conclude così con una serie di abbracci che nella nostra mente, nel mondo delle storie e nella realtà ci sembrano così difficili da vedere.
Eppure Diyana Nikolova, l'illustratrice, ha saputo rendere così meravigliosamente reali e possibili anche gli abbracci tra il leone e la gazzella, o tra il gatto e il cane, tra la volpe e la gallina….e tra il bambino e il broccolo! :-)

Ottimo libro che non posso che consigliare a grandi e piccini, da leggere e rileggere, per parlare di abbracci, per parlare di emozioni, per non vergognarsi a dimostrare il proprio affetto, la propria tristezza, il proprio amore, le proprie paure.
Condividere tutte queste emozioni con qualcuno non è solo bello ma rende anche le persone e il mondo migliore.
Provare per credere!

E si vi piace Mughino, il pupazzetto coccoloso che vedete nelle foto, guardate la mia video-recensione dove, oltre che parlarvi di "Teniamoci stretti" vi spiegherò quant'è semplice fare il vostro Mughino.




A presto
Stefania - Mamma, mi leggi una storia






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