Un pianeta pieno di plastica - di N. Layton | Ed. Scienza

Un pianeta pieno di plastica

 Un albo illustrato che in modo semplice ma efficace parla ai bambini (e agli adulti) di un problema complicato come quello della plastica: grande invenzione, presente ovunque ma ora rischia di sommergere i nostri mari, il nostro pianeta e noi stessi.


"Un pianeta pieno di plastica" (di Neal Layton - Editoriale Scienza - gennaio 2020) è uno di quegli albi illustrati che può essere definito al contempo educativo, illustrativo, divertente, attuale, ambientale e "ricicloso".

E' un libro che si rivolge ai bambini di oggi, molto attenti ai temi ambientali, molto di più di noi adulti, e questo fa sperare che se le basi sono diverse, il pianeta possa avere un futuro migliore.
Sono i bambini del 2000, quelli nati in un pianeta invaso dalla plastica, in un pianeta inquinato.
Sanno già chi è Greta Thunberg perché a scuola fanno progetti di ecologia, la giornata dell'ambiente, il progetto orto.
Ai miei tempi di ecologia non si parlava e tanto meno si faceva la raccolta differenziata.

Ottima scelta quella di Editoriale Scienza (che ormai ci ha abituati a libri che sanno essere belli ed educativi allo stesso tempo) di rivolgersi a Neal Layton, autore ed illustratore inglese famosissimo qui in Italia per il best-seller "La cacca", molto attento e interessato al tema "ambientale".

"Un pianeta pieno di plastica" è un libro brillante per il modo in cui tocca un tale argomento e lo propone ai bambini.
In questo libro si nota lo stile di Layton e di come sia stato in grado di unire la serietà dell'argomento trattato con uno stile divertente e semplice.
Compito questo assai arduo in quanto il rischio era quello di semplificare troppo il problema o di renderlo troppo complicato.
Neal Layton invece è riuscito ad unire i due aspetti in modo egregio ed ora vi spiego come.

Un pianeta pieno di plastica

Originale è innanzitutto l'inizio di questo libro che si rivolge a noi lettori con una domanda:
"Ti chiedi mai di che cosa sono fatte le cose intorno a te?"
Si parte così da una riflessione, semplice ma per niente scontata, accompagnata da illustrazioni chiare, dirette, inconfutabili: alcune cose sono fatte di carta, alcune di legno, di metallo o di vetro ma moltissime sono fatte di PLASTICA!
E basta osservare il mondo attorno a noi, come per esempio la nostra cucina, per notare come tutto (o quasi) sia fatto di plastica.

La plastica è stata, bisogna dirlo, una bella invenzione e Layton, nelle pagine successive, ci spiega come è nata la plastica, da dove viene tutta questa plastica, del processo produttivo e di quante cose siano fatte di plastica.

Un pianeta pieno di plastica

Ma Layton cerca anche di spiegare ai bambini cosa significhi "biodegrada".
Layton parla con il lettore attraverso  il bambino protagonista di questo libro che parla continuamente a noi lettori invitandoci a guardarci attorno, facendoci domande.

Ciò che non si nota chiaramente da questo libro ma che va sottolineato per tutte quelle mamme (e papà) che stanno leggendo questa recensione nel tentativo di capire se questo libro è adatto ai propri piccoli lettori, è che Layton introduce ai bambini un tema così complesso e delicato come quello dell'ambiente, dell'ecologia, dei rifiuti, della necessità di riciclare, del grande e pesante problema della plastica ma lo fa senza scatenare il panico che con i bambini proprio non serve.

"Un pianeta pieno di plastica" è quindi un albo illustrato che presenta un tema attualissimo ma si concentra sugli aspetti pratici, quelli che i bambini possono vedere, constatare, toccare con mano guardandosi attorno, guardando il mondo, guardando ciò che li circonda.
E per rafforzare questo aspetto reale del problema, Layton aggiunge alle sue illustrazioni un tocco di realtà inserendo foto reali nel bel mezzo delle sue illustrazioni.

Un pianeta pieno di plastica

Questo mix di illustrazioni e foto reali che ben si amalgamo tra loro in uno stile quasi inconfondibile e che balza sicuramente agli occhi del lettore, va proprio sottolineato e guardato con curiosità ed attenzione perché è un aspetto e un messaggio molto importante di questo albo illustrato: l'invasione della plastica non è una storiella di fantascienza ma è un problema reale e tangibile, importante e urgente.


Ecco che Layton arriva così, verso la fine del libro, a suggerire ai noi lettori cosa possiamo fare di concreto per aiutare il pianeta.
Si parla quindi di ridurre, di riutilizzare, di riciclare, di azioni pratiche, semplici ed efficaci perché il pianeta è l'unica casa che abbiamo!


Libro super-consigliato che può essere letto a scuola, a casa, tra amici, utilizzato anche per fare laboratori di riciclaggio o per promuovere attività di "pulizia" del quartiere.
Riutilizzare un materiale è tra l'altro un'attività che sviluppa nei bambini la fantasia perché l'oggetto deve venir visto come qualcosa di diverso dal suo reale uso.

Per visualizzare la scheda di presentazione del libro sul sito di Editoriale Scienza, cliccate --> qui <--

Non mancherà una lettura ad alta voce di questo libro con annesso e connesso un laboratorio sulla plastica.
Le idee sono tante: dal ripulire il parco al riciclo delle bottigliette di plastica ma aspetto come sempre le vostre idee su attività da proporre a scuola per rendere i bambini di oggi degli adulti di domani più "ecologici".




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