Oggi non giochi - di P. Serrano, ill. da Canizales | Edizioni NubeOcho

 Bullismo, diversità, gentilezza, amicizia ed inclusione: tutto in un albo illustrato.

Come affrontare con i bambini il tema del bullismo, quel brutto mal di pancia al solo pensiero del compagno dispettoso.

Come spiegare il concetto di amicizia, come dimostrare cos'è un amico e cosa significhi l'aiuto reciproco.

"Oggi non giochi"

di P. Serrano, ill. da Canizales

Edizione NucheOcho, 2018

Il bullismo: una parola così brutta, così dura, così negativa. 

Una parola "moderna", nuova. Eppure i dispetti tra compagni esistevano anche ai miei tempi.

I compagni, che prendevano di mira i "più deboli", c'erano anche nella mia classe.

Nell'albo illustrato di oggi, "Oggi non giochi" si parla di Anna.
Anna è una bambina che, come tante, va a scuola, felice, contenta.
Ha un sacco di amici...ma un giorno tutto questo cambia...e per Anna andare a scuola diventa un incubo.

Anna è nervosa, le sudano le mani e le fa male la pancia.

Anna vomita in gita e vomita alla mattina prima di andare a scuola.

Per Anna andare a scuola è diventato un incubo ma non è sempre stato così.

Cos'è cambiato?

Tutto è cambiato da quando in classe di Anna è arrivata una nuova bambina, Emma.

Emma è una bambina prepotente: una "bulla".

Emma tratta male Anna, la prende in giro, pretende la merenda degli altri e comanda sui giochi e persino sulle amicizie.

Il tema del bullismo viene ormai ripreso in mille salse negli albi illustrati, ma la storia di Pilar Serrano, maestra e mamma autrice di albi illustrati, sembra essere la storia del bambino della porta accanto, una storia semplice ma così reale, così possibile, così familiare per tanti di noi.

A rendere tutto così chiaro, tutto così comunicativo, alla storia della Serrano dobbiamo aggiungere le bellissime illustrazioni di Canizales: bambini così espressivi, nei modi, negli sguardi, si capisce molto bene il loro stato d'animo, la loro gioia, la loro tristezza, la loro preoccupazione.

Ma questo libro non parla solo di bullismo.
No, per fortuna no.
Il bullismo è il tema di partenza, ma la storia si evolve, così come il bullismo cambia, viene sconfitto, viene sostituito dall' "ora del basta".

Succede infatti che un giorno Zoe, amica di Anna, dice basta: basta alle prepotenze di Emma su Anna.

Zoe alza la testa e dice no: no alle pretese di Emma di avere la sua merenda.

E quello è l'inizio, o forse la fine: è la fine per Emma che pian piano si ritrova sempre più sola.

Ed è l'inizio per Zoe e per tutti gli altri bambini che pian piano capiscono che è giunto il momento di riprendersi i loro spazi, il loro momento di gioia, di gioco e di amicizia.

Libro molto diretto, molto attuale, molto toccante: è il libro della casa editrice NubeOcho, che nasce come una casa editrice impegnata e specializzata in album illustrati e letteratura per l'infanzia.
NubeOcho promuove da sempre il rispetto per la diversità e attraverso i suoi libri, in maniera divertente e didattica, cerca di avvicinare i piccoli lettori alle emozioni e alle prime esperienze.

Il libro"Oggi non giochi" tra l'altro fa parte della colla Egalité, che promuove la diversità e l'uguaglianza tra bambine e bambini e aiutano i genitori a trattare temi come l'autostima, l'esclusione o il bullismo.

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